Circolare 1/12: certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni

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Circolare n° 1/12

Pinerolo, lì 11/01/2012

OGGETTO – certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni: novità dal 01/01/2012

A seguito dell’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2012 (Legge n. 138 del 12 novembre 2011, G. U. n. 265 del 14 novembre 2011), a partire dal 1° gennaio 2012 è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni (Ministeri, Regioni, Provincie, Comuni, Scuole, Università, Prefetture, Questure, Camere di Commercio, Inps, ecc.) e a privati gestori di pubblici servizi (Enel, Poste, Ferrovie, ecc.) di richiedere certificati a cittadini ed imprese.

L’art. 15, co. 1 della Legge di Stabilità afferma che “le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle autodichiarazioni”.

A tal fine sui certificati deve essere riportata, a pena di nullità, la seguente dicitura: “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai gestori di pubblici servizi”.

Pertanto, dal 1° gennaio 2012, i soggetti privati non possono più presentare certificati, ad esempio quelli rilasciati dal Registro delle Imprese o quelli anagrafici rilasciati dagli uffici comunali, ad organi della pubblica amministrazione o gestori di pubblici servizi, ma devono predisporre una dichiarazione sostitutiva di tale certificato firmato dal titolare (o dal legale rappresentante dell’impresa).

L’autocertificazione ha lo stesso valore dei certificati, la firma non deve essere autenticata e non occorre apporre marche da bollo o pagare altri diritti di segreteria.

Per quanto riguarda i certificati anagrafici, il privato potrà comunque continuare a richiederli agli uffici comunali pagando un’imposta di bollo di euro 14,62 e diritti di segreteria di euro 0,52.

Lo studio rimane a Vostra disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Fornero Baridon & Associati

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