Certificazione unica e spesometro

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Il Decreto Semplificazioni (D.Lgs175/2014) ha introdotto, a decorrere dall’anno 2015 con riferimento ai redditi erogati nell’anno 2014, la cosiddetta Certificazione Unica (CU) .

La nuova comunicazione, il cui primo invio è avvenuto a marzo 2015, deve essere utilizzata dai sostituti d’imposta per certificare, ogni anno, ai percipienti, alcuni redditi corrisposti nel periodo d’imposta appena trascorso che prima erano assoggettati a certificazione in forma libera.

Nel nuovo adempimento introdotto dall’Amministrazione Finanziaria, propedeutico all’emissione del modello “730 precompilato”, devono essere indicati i redditi di lavoro dipendente, quelli assimilati al lavoro dipendente, i redditi di lavoro autonomo, le provvigioni inerenti a rapporti di agenzia, di rappresentanza e di procacciatore d’affari, i corrispettivi dovuti dal condominio all’appaltatore.

Il modello, reso disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, deve essere trasmesso, in via telematica, con cadenza periodica annuale, direttamente dal contribuente o tramite un intermediario abilitato, pena la sanzione pecuniaria di 100 euro per ogni certificazione omessa, tardiva o errata.

Altro adempimento da svolgersi sempre in forma telematica ogni anno a cura dal contribuente o tramite un intermediario abilitato, è il cosiddetto “Spesometro”, attraverso il quale gli operatori finanziari devono comunicare annualmente i dati delle operazioni Iva di importo pari o superiore a 3.600 euro effettuate utilizzando “moneta elettronica”, ovvero carte di credito, di debito o prepagate.

Per evitare inadempienze e correlate sanzioni amministrative e fiscali, lo Studio Fornero Baridon & Associati provvederà, come avvenuto finora, all’invio entro i termini di legge, a meno di una esplicita comunicazione contraria.

L’onorario applicato, se dovuto, rimarrà invariato rispetto agli anni precedenti, ma verrà inserito, dall’anno in corso, direttamente nel contratto a forfait previsto tra lo Studio e ogni singolo cliente.

La “Comunicazione Unica” e lo “Spesometro”, pertanto, non seguiranno più la fatturazione separata riservata ai lavori straordinari, diventando così, per i clienti soggetti ad una od entrambe le scadenze, un adempimento ricorrente ricompreso nella rateazione a Rid / Riba concordata.

Lo Studio resta a disposizione per ogni eventuale dubbio o chiarimento.

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