Circolare 4/15: capitali e proprietà immobiliari detenuti all’estero
Con la presente circolare intendiamo metterla a conoscenza del fatto che il Fisco ha introdotto una nuova procedura di collaborazione volontaria cd. “voluntary disclosure”. Si tratta di una procedura, che non va confusa con il condono, e che è destinata a chiunque abbia violato gli obblighi di indicazione nella dichiarazione dei redditi della detenzione di investimenti all’estero o di attività finanziarie estere, nonché per i soggetti che intendano far emergere i c.d. “capitali domestici” non dichiarati al Fisco in Italia.
La nuova procedura potrà essere attivata fino al 30 settembre 2015.
Occorre pertanto valutare con attenzione la convenienza di aderire alla procedura della voluntary disclosure, anche alla luce dei recenti accordi per lo scambio di informazioni che alcuni Stati stanno firmando con l’Italia. Si tratta, ad esempio, della Svizzera, del Principato di Monaco e del Liechtenstein. Con l’entrata in vigore di questi accordi tali Stati forniranno, su richiesta, tutte le informazioni alle autorità fiscali italiane che, in caso di mancata regolarizzazione con la citata normativa, procederanno con l’applicazione delle sanzioni amministrative e, se applicabili, penali.
Lo Studio rimane, come sempre, a disposizione per eventuali chiarimenti.
Fornero Baridon & Associati