26/04/2012: ritardi della banca nei pagamenti
La Commissione Tributaria Provinciale di Reggio Emilia, con la sentenza n. 7/2/2012, ha stabilito che i ritardi dell’istituto di credito non possono in alcun modo ridurre il tempo a disposizione del contribuente per il pagamento delle imposte. Ne consegue, pertanto, che se egli ha provveduto al tempestivo inserimento in via telematica del modello F24, mettendo a disposizione della banca la relativa provvista per tempo, ha adempiuto correttamente ai propri obblighi, non potendosi farsi carico di anticipare il versamento in vista di eventuali disservizi e/o disguidi che finirebbero per diventare un accorciamento del termine concesso dalla vigente normativa per il versamento. (rif. 210/12)